Cultura sud

1
GIORNO

Rogač - Milna
Sabato
8,25 Nm, 1,20 h

Rogač è la più vecchia città costiera dell'isola di Šolta, un posto che accoglie a braccia spalancate. Appassionati di vela e avventurieri curiosi che vogliono trascorrere una vacanza a vela nella regione di Spalato arrivano qui per rilassarsi e godersi quiete, tranquillità e bellissimo paesaggio verde. Il primo posto da visitare, una volta lasciata la base di Rogač, è Milna sull'isola di Brač. Nel passato le isole di Brač e Šolta formavano una sola isola, ma oggi Brač è separata dalla terraferma croata con il canale di Brač e dall'isola di Šolta con la Porta di Spalato.

Milna si trova all'estremità di una larga baia nella parte occidentale dell'isola. È un villaggio di pescatori e navigatori costruito nel XVII secolo in pietra d'avorio di Brač. Le due marine ben protette, allora due porti sicuri, si trovano nell'immediata vicinanza - ACI Marina Milna e Marina Vlaska, situate nella baia Vlaska, all'entrata nella città. Mentre aspetti l’arrivo del nuovo giorno, puoi passeggiare per il lungomare della città o salire la collina sopra la città dove ti aspetta una vista mozzafiato sulla baia, sui tetti rossi della città e sulla chiesa barocca che domina lo scenario. Ristoranti e bar sono una parte inevitabile dell'offerta. A Milna puoi godere della vasta offerta di ristoranti di pesce, grigliate, pizzerie e bar nell'immediata vicinanza della spiaggia.

Se sei un ammiratore delle bellezze naturali, l’isola di Brač offre molte baie sicure e tranquille nella parte occidentale per trascorrere la notte. Le baie Bobovišće e Stipanska sono strette, circondate da pini e piene di case tradizionali. La bellezza di Bobovišće era un'immensa risorsa d’ispirazione al famoso poeta croato Vladimir Nazor, mentre un paese vicino nasconde la sua casa natale e un monumento costruito nel suo onore.

Se non ti accompagnano venti favorevoli che ti possono portare fino all’isola di Brač, e se comincia a soffiare il forte vento settentrionale (bura in croato, bora in italiano), puoi trovare il porto sicuro nella parte meridionale dell'isola di Šolta. Le baie Jurja, Tatinja, Senjska e Stračinska sono un sicuro riparo con il loro mare limpido cristallino circondato da rocce scoscese.

2
GIORNO

Milna - Blaca - Bol - Stari Grad
Domenica
26.3 Nm, 3,45 h

Con il nuovo giorno puoi iniziare la tua scoperta delle nuove baie. Non perdere la baia Blaca navigando per la costa di Brač in direzione meridionale. Vicino alla baia si nasconde uno dei posti più unici sull’isola – il monastero di Blaca (il Deserto di Blaca), insediamento di sacerdoti eremiti, che hanno costruito le loro abitazioni sulle rocce durante la difesa dai Turchi nel XV secolo. Per arrivare al monastero, è necessario scalare per un'ora un sentiero scoscese che porta per il bosco. Il monastero ha una grande ricchezza storica e architettonica, perciò vale la pena fare uno sforzo per ammirare la vista mozzafiato come quella descritta nel famoso libro ''Il nome della rosa''. Se decidi di visitare il monastero, non dimenticare di ancorare il tuo yacht e non lasciarlo incustodito.

Finita la tua breve escursione di trekking, naviga verso la città di Bol, situata sotto la collina più grande dell'isola, Vidova gora, la cima più alta dell'Adriatico. Bol è piena di spiagge attraenti di cui la più famosa è certamente Zlatni rat (il capo d’oro) che, a forma di punta, si estende quasi un chilometro nel mare. La città di Bol è ricca di siti storici. Nella parte orientale troverai un famoso monastero dominicano che ospita museo e collezione archeologica con oggetti e pitture di alto valore. Il centro della città è decorato di molte case estive barocche e ci si trova anche un palazzo nello stile rinascimentale e barocco con una galleria d'arte.

Alla fine del giorno, naviga verso l'isola di Hvar e visita la città di Stari Grad, chiamata Faros dagli antichi Greci e situata nella parte nord-ovest dell'isola. Puoi ancorare nel lungomare della città e poi fare una bella passeggiata per la città. La prima linea di edifici di Stari Grad è piena di case costruite nel XVII e XIX secolo dai ricchi commercianti, carpentieri e capitani. Tra gli edifici romantici e rinascimentali spicca la fortificazione Tvrdalj Petar Hektorović. È una casa estiva fortificata con un particolare laghetto per i pesci, con portici e incantevoli giardini. Accanto alla casa si trovano la chiesa rinascimentale di San Rocco (XVI secolo) e la chiesa barocca di San Stefano (XVII/ XVIII secolo), quest’ultima famosa per il suo campanile in pietra greca costruito separatamente a poca distanza dalla chiesa. Molti oggetti di alto valore, risalenti all’epoca degli Illiri e dei Greci, sono stati conservati nel monastero dominicano del XV secolo. Una volta finita la visita turistica, arriva il momento per un bel rinfrescamento in uno dei ristoranti locali. Se per caso capita un forte maestrale (il vento freddo e secco dal nord) o una tramontana (il vento freddo dal nord-est o nord), la baia vicina chiamata Zavala, o quella più grande del nome Tiha, offrono un riparo sicuro per ancorare il tuo yacht noleggiato.

3
GIORNO

Stari Grad - Isole Spalmadori - Palmižana
Lunedì
13.55 Nm, 2,00 h

Se vuoi trovare un posto per ancorare e lasciare il tuo yacht nella città di Hvar, dovrai partire da Stari Grad presto la mattina. La città di Hvar è una delle più visitate destinazioni dell'Adriatico ed è famosa come una delle top destinazioni di vacanza per la vita notturna. Se sei in cerca di divertimento, non perdere il cocktail bar “Carpe Diem”, il posto dove la festa comincia presto e dura fino al mattino. Se non riesci a trovare il posto per il tuo yacht nella città, una situazione che accade spesso nei mesi estivi, puoi ancorare all’isola opposta, ma molto vicina, chiamata Klement, dove, in una baia affascinante, ti aspetta l’ACI Marina Palmižana. L’isola di Klement è la più grande isola dell'arcipelago di Paklinski otoci (le Isole Spalmadori) e si trova proprio di fronte alla città di Hvar. Dopo, puoi raggiungere Hvar nel tuo gommone o con un taxi boat. Se non hai voglia di trascorrere la notte nella marina, puoi ormeggiare il tuo yacht alla boa nella baia Vinogradišće o semplicemente ancorare in una delle baie nella parte meridionale.

Il clima favorevole, uno spa risalente al lontano 1868, la cultura ricca e un'ottima posizione hanno fatto dell’isola di Hvar una delle destinazioni più lussuose e più visitate dell'Adriatico. Inoltre, oggi Hvar è conosciuta come uno dei centri culturali della letteratura rinascimentale croata, la cui lunga storia si riflette nella sua architettura. La fortificazione Fortica (Španjola) è stata costruita nel XVI secolo sulla collina sopra la città vecchia. La cattedrale di Hvar assieme al Palazzo del Vescovo racchiude la parte orientale della più grande piazza dalmata, chiamata Pjaca. Il teatro di Hvar, fondato nel 1612, era uno dei primi teatri municipali in Europa. Il monastero francescano del 1461 ospita un museo con la collezione di dipinti firmati dai più grandi pittori.

4
GIORNO

Palmižana - Komiža
Martedì
20.42 Nm, 3,00 h

Da Hvar, l’isola dell’erica, del sole, dei grilli, della lavanda, della salvia e del vino, continua il tuo viaggio verso l’isola di Vis. Navigare per la prima volta a Vis è un grande compimento per molti appassionati di vela. Anche se si trova a soli 8 NM dalle isole più vicine (le isole Paklinski/ le Isole Spalmadori), grazie alla sua costa alta e scoscesa, bellezza selvaggia e ricco patrimonio culturale e storico, Vis è considerata un unico fenomeno tra migliaia di isole adriatiche. La prima fermata sull’isola di Vis è nell’omonima città. Nella distanza sulle colline, si possono vedere due fortificazioni: Velintun si trova nella parte orientale, mentre Fortica nella parte occidentale. Fai una passeggiata lungo le strette vie di Vis (kale), visita i palazzi e le chiese rinascimentali e fai un viaggio nel passato - l’antica Issa ha lasciato le sue tracce dappertutto.

Dall’altra parte dell’isola si trova il villaggio Komiža. Facendo strada, puoi fare una breve sosta per nuoto nell’isoletta di Budikovac, però, naviga con attenzione nella sua laguna e soprattutto nelle acque meno profonde. Accanto all’isoletta troverai la baia Rukavac, il porto più sicuro della parte settentrionale dell’isola, in cui puoi ancorare durante la notte nel caso di maltempo.

Accanto a Budikovac si trova pure l’isoletta Ravnik, famosa per la Grotta Verde (Zelena Spilja). All’entrata si paga un biglietto e nella grotta si entra solo a bordo delle barche ufficiali. Visita la grotta nelle ore pomeridiane e fatti incantare dai giochi di luce che creano ombre verdi sulle pietre rocciose e sull’acqua. La baia più affascinante dell’isola di Vis è la baia Stiniva, circondata da scogliere inaccessibili fino a 100 metri di altezza. È possibile navigare solo fino alla forra. La baia è inabitata ed è una riserva naturale protetta. Il fondale marino è specialmente attraente a tutti gli appassionati di sub. Dopo il giorno pieno di eccitazioni puoi navigare nel porto di Komiža, ma solo nel caso di bel tempo e venti favorevoli.

5
GIORNO

Komiža - Biševo - Vis
Mercoledì
21.5 Nm, 3,00 h

Komiža è uno dei posti più belli e pittoreschi dell’Adriatico e fare una passeggiata per le strette vie di Komiža è un’esperienza davvero unica. Questo piccolo villaggio di pescatori è ricco di kale, con strette case in pietra costruite a 5 piani. Sulla collina sopra il villaggio si trovano i resti del monastero benedettino di San Nicola del XII secolo. Nel villaggio, invece, puoi visitare la chiesa di Gospa Gusarica dedicata alla Madonna del Mare, risalente al XVI secolo, mentre al molo nel centro troverai il castello veneziano con il più grande museo della pesca del mondo. Komiža è noto per il suo cibo squisito. Tra le numerose specialità spiccano la focaccia di Komiža (komiška pogača) e l’aragosta, scelta da molti ospiti. Di fronte alla baia di Komiža si trovano alcune isole appartenenti all’arcipelago di Vis: Biševo, con la sua nota Grotta Azzurra, Svetac, una volta habitat della foca monaca mediterranea, con le isole vulcaniche Jabuka e Brusnik e tante isolette.

Salpa verso Biševo e visita la magnifica Grotta Azzurra. All’entrata si paga un biglietto e nella grotta si entra solo a bordo delle barche ufficiali di Biševo, le uniche consentite di entrare. Quando è sereno, i raggi di sole entrano nelle grotte e creano una magia azzurra, mentre gli oggetti sommersi brillano in colore argenteo. Finita la gita a Biševo, salpa verso Vis dove trascorrerai la notte.

6
GIORNO

Vis - Maslinica Ba
Giovedì
20.6 Nm, 2,50 h

Il 6° giorno della tua avventura è dedicato al ritorno all’isola di Šolta, ma non finisce qui. Visita Maslinica, la cui entrata nel porto è nascosta da sei isolette. Stipanska, l'isoletta più distante in direzione ovest, con 70 metri di altezza, è coperta di densa macchia e nasconde i resti di una basilica paleocristiana risalente al V secolo insieme a un’abbazia benedettina. Maslinica è ricca di edifici tradizionali, ma anche di case estive moderne. Sulla boscosa spiaggia meridionale troverai un castello barocco, recentemente ricostruito e trasformato in un albergo. Sotto il castello ti aspetta un porticciolo modernizzato, Martinis Marchi Marina.

Accanto a Maslinica si trova la baia Šešula, che offre buon riparo dal maestrale (il vento freddo e secco dal nord) e dalla tramontana (il vento freddo dal nordest o nord). Se arrivano questi venti sfavorevoli puoi ancorare nella baia Šešula, però, fai attenzione quando getti l’ancora perché le acque nella baia sono molto profonde (40m).

7
GIORNO

Maslinica - baia Krknjaši - Rogač
Venerdì
9.6 Nm, 1,20 h

L’ultimo giorno della tua settimana in barca a vela in Croazia puoi navigare intorno a Mali e Veli Drvenik. La parte settentrionale di Mali Drvenik è deserta e inaccessibile, mentre quella meridionale è ricca di macchia e pini. Nonostante la sua piccola superficie (3,3km²), questa isoletta ha 5 casali che sono quasi sempre visibili dal mare. In Veli Drvenik si trovano alcune baie dove è possibile ancorare.

Ti consigliamo di farlo nella baia Krknjaši, situata tra la costa orientale di Veli Drvenik e l’isoletta di Krknjaš. Il posto è ideale per fare un tuffo nel mare e da qui puoi salpare verso Rogač per trascorrere la notte.